Il Progetto


Descrizione delle opere di progetto




 L’intervento,  viene proposto  al fine di perseguire i seguenti obiettivi:
  1.  Ripristinare le condizioni di sicurezza delle scale e del sacrato.
  2. Ripristinare l’antico impianto del sacrato e delle scale.
  3. Rimuovere dal sito d’intervento gli elementi e materiali non contestualizzati che non si sposano con il contesto architettonico
L’intervento  proposto  modificherà leggermente la  geometria dei sagrati e delle scale, oltre ad ripristinare le condizioni di sicurezza degli stessi.

Il naturale invecchiamento dei materiali dovuto all’azione diretta degli agenti atmosferici e climatici (infiltrazioni di acqua piovana, azione eolica, cicli di gelo e disgelo) ha causato sull’area oggetto d’intervento frequenti episodi di dissesto, che provocano non solo un danno all’immagine architettonica ma potrebbero causare anche danni a coloro agli utilizzatori. Inoltre risulta evidente, che i continui interventi che si sono susseguiti negli anni  con l’utilizzo di materiali ed elementi eterogenei, hanno contribuito ad alterare la qualità architettonica di tale spazio.
Da un analisi approfondita dell’area in esame e dalla documentazione storica rinvenuta (foto e aereo foto degli anni ’50), si evince che anticamente la spiazzo antistante il sacrato era a un livello superiore a quello attuale, in seguito alla realizzazione della strada carrabile via Paradiso tale livello fu abbassato di circa un metro.
Quanto detto viene confermato anche da una semplice analisi visiva degli edifici che circondano la piazza i quali sono tutti preceduti nell’accesso da una piccola rampa di quattro cinque gradini. Da tale considerazione si può dedurre che anche la prima rampa delle scale antistante la chiesa in passato non aveva l’attuale configurazione ma era situata  all’ingesso della piazza. L’intervento, alla luce del suddetto studio storico, prevede  un’unica rampa, creando di fatto uno spazio con maggiore continuità tra piazza, scala-sacrato e chiesa, recuperando le matrici dell’impianto originario.  Il progetto prevede inoltre la demolizione dei due affacci laterali alla gradonata; questi per quanto sopra premesso,  rappresentano elementi di disturbo nella visione globale della facciata principale della chiesa.
Al fine di ridurre l’impatto visivo dell’adiacente ambulatorio sul lato destro della chiesa (guardando la stessa dalla piazza), è stata prevista una fioriera lungo la gradonata. Questa seguendo l’andamento della scala crea una separazione tra il nuovo e l’antico senza essere elemento di discontinuità ma di sistemazione a verde.



L’intervento prevede la sostituzione della pavimentazione attuale del sacrato e delle scale con  lastre in pietra lavica, materiale già presente sia nella facciata principale della chiesa sia nella pavimentazione della piazza e marciapiedi. In particolare il  sacrato sarà realizzato in lastre di pietra lavica posate a correre. È prevista anche la demolizione delle  balaustre sul sacrato principale, ormai deteriorate. Questi elementi, avulsi dal contesto architettonico della piazza, saranno sostituiti con muretti tipici delle zone collinari. 
Nella parte del sacrato più prossima alla chiesa verranno collocate alcune panchine ed elementi di illuminazione, cercando di creare un’area accogliente e sicura candidata a diventare luogo di aggregazione per i giovani della frazione. Nella zona di unione tra sacrato e piazza verranno collocati dei dissuasori in pietra lavica per delimitare lo spazio alle funzioni esclusivamente pedonali.
L’intervento si conclude con l’impianto di  alberi di ulivo.
L’intervento nel dettaglio consisterà pertanto delle seguenti fasi lavorative:
1.      Demolizione della pavimentazione.
2.      Demolizione dei due affacci sulla seconda gradonata.
3.      Demolizione delle balaustre sul sacrato principale.
4.      Trasporto a discarica autorizzata.
5.      Scavo di sbancamento ed a sezione obbligata.
6.       Sistemazione dei sottostanti massi per la pavimentazione.
7.      Realizzazione di parapetti in muratura
8.      Realizzazione della scala in cemento armato con rivestimento in lastre rettangolari in pietra lavica da 5 cm, con superficie e coste a vista, bocciardata a punta fine.
9.      Posa in opera della pavimentazioni del sacrato in pietra lavica con spessore di 3 cm bocciardata a punta fine.
10.  Realizzazione di una fioriera in pietra lavica con spessore di 5 cm, con lavorazione “semilucido” e toro superiore con lavorazione a bocciarda fine.
11.  Realizzazione di impianto d’illuminazione e sistemazione di lampioni in ghisa con lanterna artistica a sezione quadrata.
12.  Posa in opera di panchine in pietra lavica.
13.  Posa in opera di dissuasori in pietra lavica.
14.  Impianto di alberi di ulivo.

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